Francesco il cornosauro magico

Francesco, il cornosauro magico

L'importanza di usare i propri poteri per fare il bene.

C’era una volta un dinosauro di nome Francesco. Francesco però non era un dinosauro normale, ma un rarissimo cornosauro magico: aveva un enorme corno appuntito che gli permetteva di fare magie incredibili muovendo la testa su e giù.

Era molto intelligente e aveva sempre idee brillanti per creare illusioni e altri giochi sorprendenti. Purtroppo, però, Francesco usava la sua magia soprattutto per fare scherzi e causare guai ai suoi amici e agli abitanti della foresta.

Un giorno, mentre Francesco stava facendo uno dei suoi scherzi, un dinosauro piccolino e molto timido si spaventò così tanto che scappò via e si nascose nella foresta. Francesco si rese conto che aveva fatto un grande errore. “Mi dispiace tanto” disse Francesco ai suoi amici. “Non volevo spaventare nessuno, solo divertirmi un pochino con la magia.”

Il cornosauro, preoccupato per il suo piccolo amico, decise di andare a cercarlo per chiedere scusa. Francesco cercò ovunque nella foresta, chiedendo aiuto anche ai suoi amici. Camminarono per ore e alla fine, quando il sole stava ormai per tramontare, trovarono il piccolo dinosauro timido che si nascondeva in una caverna. “Ti prego, perdonami” disse Francesco. “Non ho mai voluto farti del male.”

Il dinosauro timido era ancora arrabbiato con Francesco, ma alla fine lo perdonò. Francesco capì che aveva bisogno di cambiare il suo comportamento e di usare la sua magia per aiutare gli altri e non per fare scherzi. “Devo imparare a mettermi nei panni degli altri” disse Francesco ai suoi amici. “Devo imparare ad apprezzare i loro sentimenti e aiutarli quando hanno bisogno di me.”

Così, con la sua magia, Francesco cominciò a fare buone azioni per la foresta e per i suoi amici. Fece crescere alberi e piante per creare un bel parco, aiutò a riparare i nidi degli pterodattili e muovendo la testa su e giù per dieci volte generò una fonte di acqua fresca e pulitissima per i dinosauri più anziani. “Mi sento molto più felice ad aiutare gli altri” disse Francesco ai suoi amici. “Sono felice di aver fatto la scelta giusta.”

Morale: Quando si hanno grandi poteri, è importante usarli per fare il bene e aiutare gli altri. Inoltre, chiedere scusa e perdonare gli altri sono azioni importanti per creare un mondo migliore e più felice.

Condividi la favola:

WhatsApp
Telegram
Facebook

🎁 Regala il mio libro di favole:

Scegli la prossima:

La civetta Silvia

La civetta Silvia

La civetta arrogante impara una lezione sulla gentilezza e sulla generosità.

Torna in alto